…articolo in aggiornamento
In questo post forniremo consigli pratici su cosa devono fare le Agenzie digitali con i lori clienti, in virtù dell’ammonito (nessuna sanzione) per un importante sito web che utilizza il servizio Google Analytics (GA), informazioni sul comunicato del Garante a questo indirizzo:
https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9782874
Cosa fare ora?
Ti anticipo che la nostra posizione è quella di un trattamento responsabile dei dati come previsto dal GDPR, quindi nessun allarmismo, ma un approccio di Privacy by design e by default equilibrato e ponderato in base al tipo di organizzazione.
Ne abbiamo parlato in questo webinar:
Dalle diverse interviste, anche dell’Avvocato Guido Scorza, uno dei quattro componenti del Collegio del Garante Privacy, emerge che ad oggi non esiste una soluzione tecnica definitiva (esempio passaggio a GA4, proxy Europei, etc) per la risoluzione di questa problematica, anche il semplice caricamento del codice di tracciamento è un trattamento fatto su paesi extra-EU.
Inoltre pur trovando un sorta di escamotage per mettere a norma tecnicamente Google Analytics, non si risolve il problema a monte, ossia il trasferimento dei dai verso l’America che dopo l’invalidazione del Privacy Shield è illegale, quindi oltre a non “poter utilizzare” Google Analytics non dovresti usare i pixel di retargeting, Google e Facebooks Ads, Gmail etc.
E’ chiaro quindi che il problema è politico tra America ed Europa, visto che ci sono già accordi ed una bozza d’intesa tra il presidente della Commissione von der Leyen e il presidente statunitense Biden , per garantire la sicurezza delle informazioni di cittadini e imprese Europei (nuovo “Safe Harbor”), il nostro suggerimento è quello di non allarmarsi ed aspettare che ci siano maggiori chiarimenti e soluzioni diplomatiche, piuttosto che investire in soluzioni tecniche che non garantiscono nessuna certezza.
Concretamente ad oggi qual è la probabilità che il tuo cliente sia sanzionato per Google Analytics è gestione dei Cookie non corretta… ZERO
Dall’entrata in vigore della Cookie Law (2015) il Garante Italiano ha emesso ZERO sanzioni per la gestione dei cookie.
Relativamente a Google Analytics ad oggi è stato fatto un solo ammonimento (zero sanzioni) per un sito importante nel territorio Nazionale.
In estrema sintesi, il tuo cliente ad oggi non rischia nulla per sanzioni su Google Analytics e Cookie, invece rischia molto per tutti gli altri punti del GDPR, per questo motivo quello che puoi fare oggi e servirà anche per il domani è verificare se sei realmente a norma con il GDPR, calcolando il tuo Legal Score all’indirizzo: www.legalscore.it
Questo articolo è in aggiornamento, se sei un agenzia torna in questa pagina tra qualche giorno, troverai un’utilissima risorsa gratuita.