Prova gratuitamente senza registrazione, il primo sistema Italiano di AI ottimizzato per rispondere su tematiche Privacy / GDPR
Ricevi risposte immediate, gratis su Privacy / GDPR

Scrivi qui sopra una domanda su Privacy / GDPR
Cosa chiedere:
- La mia azienda che si occupa di (turismo / ristorazione / progettazione / etc ) deve applicare la Privacy?
- Sono obbligato a realizzare il Manuale Privacy?
- Sono una web agency, quali servizi posso usare per velocizzare il mio lavoro?
- Sono un avvocato, quali servizi posso usare per velocizzare il mio lavoro?
- Quali sanzioni rischio se non sono in regola con il gdpr?
- Sono un freelancer, quanto costa il generatore Privacy e Cookie Policy per i siti web dei mie clienti?
- … scrivi in chat qualsiasi dubbio o chiarimento sul GDPR
Cosa NON chiedere:
- Inserire Dati Personali / particolari
- Effettuare domande non inerenti a Privacy / GDPR
- Rivelare informazioni personali o riservate
- Scrivere domande troppo lunghe che potrebbero non essere interpretate correttamente
- Domande specialistiche e/o casi particolari che solo esperti Privacy possono dare.
Alcuni chiarimenti su questo servizio.
Il servizio è nato per bypassare il blocco del servizio ChatGPT del Garante Italiano?
Assolutamente no, siamo certi che il Garante ha sollevato un problema serio e concreto, crediamo che non ci sia innovazione senza rispetto dei diritti delle persone, vedi a tal proposto questo post:
www.linkedin.com/posts/fabio-carucci_proteggiamoilfuturo-gdpr-privacy-activity-7048204764748144640-VlhL/
Quali sono le differenze tra questo servizio e ChatGPT??
1) Fonti Selezionate manualmente: questo servizio utilizza alcune fonti affidabili, per fornire risposte precise e accurate sulle tematiche di Privacy/GDPR.
2) Settaggio Parametri interni: alcuni parametri interni specificii per l’AI sono stati impostati per fornire risposte il più verosimili possibile e limitare la “creatività” nelle risposte.
3) Info su servizi Privacy DATI360: questo servizio è in grado di rispondere a domande specifiche sui servizi Privacy DATI360.
4) Altre ottimizzazioni: ci sono molte altre ottimizzazioni che saranno rilasciate nelle prossime settimane per migliorare ulteriormente le risposte fornite.
5) Limitazioni delle tematiche: il sistema è stato impostato per rispondere alle sole domande sulle tematiche Privacy/GDPR
Sono un esperto Privacy, mi piacerebbe collaborare a questo progetto, come posso contattarvi?
Collegati/Contattami su linkedin, vedi il mio Profilo:
https://www.linkedin.com/in/fabio-carucci/
Per utilizzare il servizio devi aver compiuto 13 anni.
Versione Beta 1.0
Uso consapevole della Chat
La nostra azienda riconosce i potenziali benefici dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale (AI) per migliorare l’efficienza e la produttività sul luogo di lavoro. Tuttavia, riconosciamo anche l’importanza di utilizzare l’AI in modo responsabile ed etico, in particolare per quanto riguarda la generazione di contenuti.
La nostra politica mira a fornire linee guida per l’uso responsabile dei contenuti generati dall’AI, sottolineando la necessità di revisione, modifica, verifica dei fatti e di utilizzare i contenuti generati dall’AI come punto di partenza, non come prodotto finito.
Requisiti per i contenuti generati dall’AI:
Revisione: Tutti i contenuti generati dall’AI devono essere letti e verificati per precisione da un essere umano prima di essere pubblicati o condivisi. Ciò include la verifica degli errori di ortografia, degli errori grammaticali e delle inesattezze factuali.
Modifica: I contenuti generati dall’AI devono essere modificati per garantire che siano ben scritti, coerenti e interessanti. Ciò include assicurarsi che il contenuto sia strutturato in modo logico e che sia appropriato per il pubblico a cui è destinato.
Verifica dei contenuti: I contenuti generati dall’AI devono essere verificati per garantire che tutte le informazioni siano accurate e aggiornate. Ciò include la verifica delle fonti, la verifica delle statistiche e assicurarsi che tutte le affermazioni presenti nel contenuto siano supportate da evidenze.
Risposte come punto di partenza, non prodotto finito: I contenuti generati dall’AI dovrebbero essere considerati come punto di partenza, non come prodotto finito. Sebbene l’AI possa rappresentare uno strumento utile per generare contenuti, non può sostituire la creatività e le capacità di pensiero critico degli scrittori ed editori umani.
Linee guida per l’uso responsabile dei contenuti generati dall’AI:
Trasparenza: Tutti i contenuti generati dall’AI devono essere chiaramente etichettati come tali e l’uso dell’AI nella generazione di contenuti deve essere trasparente per i dipendenti e i clienti.
Privacy dei dati: Dobbiamo assicurare che qualsiasi dato personale o sensibile utilizzato per addestrare i modelli di AI sia gestito con la dovuta cura e che i contenuti generati dall’AI che contengono tali dati siano gestiti in conformità alle leggi sulla protezione dei dati, sulla chat presente nel sito è vietato scrivere dati personali comuni o particolari.
Equità: Dobbiamo assicurare che i contenuti generati dall’AI non discriminino alcun individuo sulla base delle sue caratteristiche protette, come razza, genere, età o disabilità.
Responsabilità: La nostra azienda non si assume la responsabilità di eventuali danni causati dai contenuti generati dall’AI, verificare sempre le risposte fornite dalla chat con tecnici/legali specializzati in Privacy/GDPR
Non condividere dati proprietari con la Chat
Come modello di linguaggio AI è progettato per elaborare e generare linguaggio in base all’input che riceve. Anche se questa Chat è uno strumento sofisticato che può fornire informazioni e risposte utili, non è progettato per gestire informazioni personali / sensibili.
Poiché gli input di questa chat potrebbero essere inviati a terzi utilizzando le API di OpenAI, non inserire informazioni di carattere confidenziali che potrebbero potenzialmente essere accessibili ad altri.
Inoltre, OpenAI non è una entità legale Europea e non è vincolato agli stessi accordi di riservatezza o protezioni legali della comunità Europea. Come tale, potrebbe non essere in grado di garantire lo stesso livello di discrezione e riservatezza che potrebbe fornire un servizio esclusivamente Europeo
In sintesi, l’interessato che usa la chat dovrebbe utilizzarla in modo consapevole, senza condividere informazioni proprietarie e confidenziali poiché ciò potrebbe rappresentare un rischio per la sicurezza e compromettere potenzialmente i dati inseriti.